Che cos’è la vita se non vibrazione? E ancora, che cos’è la vibrazione se non suono?
Immergendosi nell’ascolto sincero del creato, sembra di udire un’immensa sinfonia di suoni, orchestrata da un’armonica forza vitale, a volte eterica, a volte astrale, che percorre e compenetra tutto l’universo.
Nella sua perpetua attività generatrice, quest’intensa vibrazione musicale riempie il creato di un soffio vitale che abbraccia tutte le forme della natura e si sprigiona in armoniche simmetrie naturali. Una sinfonia di linee musicali che trova nell’ispirazione del musicista il proprio coronamento: “appoggiando l’orecchio sul cuore della natura”, egli percepisce il soffio creativo delle vibrazioni armoniche e lo riproduce in sequenze di note. Il musicista “accoglie la natura in sé, la fa risorgere in se stesso e la fa di nuovo uscire da sé”, portandola a compimento e restituendola al creato secondo un ciclo perpetuo.
Progetto liberamente ispirato a “L’essenza della musica” di Rudolf Steiner, “Il mondo come volontà e rappresentazione” di Arthur Schopenhauer, “Detti in prosa” e “Vita di J. J. Winckelmann” di Johann Wolfgang Goethe, “Dell’essenza della musica (Avvio ad un’intesa sul calendario perpetuo)” di Ferruccio Busoni.
Il progetto è stato promosso e finanziato dalla Scuola di Musica C.Eccher delle Valli di Non e Sole (TN) e pubblicato nel libro “La Sinfonia del Noce” di Emanuela Rossini.