Erano muti, senza parole, l’uno accanto all’altra,
come le querce e i grandi pini che hanno radici nei monti,
e stanno, senza vento, vicini e immobili,
ma poi al primo soffio di vento si agitano
e sussurrano senza fine: così a quel modo
stavano per parlare a lungo, ispirati da Amore.
Argonautiche LIBRO III [967-972], Apollonio Rodio
La serie fotografica vuole evocare la silenziosa intimità di un toccante amore familiare: l’affetto che unisce i miei genitori dal 23 gennaio 1971.
Il loro percorso di vita è raccontato attraverso la combinazione di raffigurazioni e metafore visive che compenetrano l’una nell’altra armonicamente, restituendoci la sensazione di una perpetua rinascita del sentimento d’amore nella natura e nell’universo.